Magazzini Digitali

Magazzini Digitali è l’infrastruttura nazionale per la conservazione nel lungo periodo delle pubblicazioni digitali italiane acquisite attraverso il deposito legale e ed è in continuo accrescimento, aggiornamento e sviluppo..
Il prototipo di Magazzini Digitali è stato implementato alla fine del 2006 (con il coinvolgimento delle Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e di Roma (BNCF, BNCR) e della Fondazione Rinascimento Digitale (FRD). Si è aggiunta successivamente anche la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. L’obiettivo è quello di mettere a regime un sistema per la conservazione permanente dei documenti elettronici pubblicati in Italia e diffusi tramite rete informatica, in attuazione della normativa sul deposito legale (L. 106/2004, D.P.R. 252/2006) che estende l’obbligo del deposito legale anche al digitale. Attualmente Magazzini Digitali è distribuito su tre siti (Firenze, Roma e Venezia – Dark archive).
Magazzini Digitali si presenta come un Servizio pubblico fornito – per una comunità di riferimento – da un deposito digitale affidabile. Questo servizio affronta la conservazione nel lungo periodo distinta su più livelli: vitalità (un salvataggio affidabile dei dati); traducibilità (i formati di oggi devono essere interpretabili anche da un elaboratore di domani); autenticità (Magazzini Digitali prende in conto metadati specifici per assicurare identità e integrità delle risorse); fruibilità (Magazzini Digitali prende in conto metadati specifici per garantire l’accesso nel lungo periodo).
L’ attività di recentissima assegnazione che BIA ha in corso riguarda lo sviluppo della totalità del software della nuova versione di Magazzini Digitali.