Cimbri, Ladini e Mòcheni del Trentino: una mostra fotografica e un libro

Il volume “Popoli senza frontiere 2. Tradizioni e territori delle minoranze linguistiche storiche del Trentino. Cimbri, Ladini e Mòcheni”, realizzato dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) ed edito Effigi 2021 è stato presentato presso ciascun Istituto di cultura delle minoranze linguistiche storiche coinvolte nel progetto di ricerca:

martedì 28 giugno 2022, Istituto culturale ladino “Majon di Fascegn” a San Giovanni di Fassa/Sèn Jan

mercoledì 29 giugno 2022, Maso “Filzerhof” a Fierozzo/Vlarotz

mercoledì 29 giugno 2022, Istituto Cimbro/Kulturinstitut Lusérn di Luserna

Il volume illustra la storia, le tradizioni e i caratteri demo-etnoantropologici di queste tre comunità alloglotte trentine, avvalendosi anche dei contributi dei direttori dei tre Istituti di Cultura Cimbro – Willy Nicolussi Paolaz, Ladino – Sabrina Rasom, e Mòcheno – Mauro Buffa.

Ad ogni appuntamento sono intervenuti, oltre agli autori dei testi del volume, il fotografo presso l’Istituto Centrale per il patrimonio Immateriale, Roberto Galasso, i referenti di ciascun Istituto ospitante e i testimoni che hanno contribuito alla realizzazione della pubblicazione.

Il 30 giugno, inoltre, al Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina di San Michele all’Adige, è stata inaugurata la mostra fotografica “La contemporaneità della tradizione. Sguardi sulle comunità cimbra, ladina e mòchena” con trentasei scatti fotografici, tratti dal volume: un racconto per immagini del lavoro di ricerca sul territorio realizzato dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) del MiC (Ministero della Cultura) e dal Servizio Minoranze linguistiche locali della Provincia autonoma di Trento.

L’esposizione, realizzata in collaborazione con BIA, rimarrà aperta fino al 30 settembre.

Le opere fotografiche di Roberto Galasso e gli approfondimenti demo-etnoantropologici di Valentina Santonico restituiscono valore alla trasformazione nel tempo e nello spazio del patrimonio immateriale delle culture delle minoranze linguistiche storiche del Trentino.

Al progetto espositivo, ospitato al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, hanno collaborato – così come alla realizzazione del libro (edito da Effigi-Roma) -, l’Università degli Studi di Trento e i tre Istituti culturali cimbro, ladino e mòcheno (Istituto Cimbro – Kulturinstitut Lusérn, Istituto Culturale Ladino “Majon di Fascegn”, Istituto Culturale Mòcheno – Bersntoler Kulturinstitut), e BIA. 

Nella foto il Direttore dell’ICPI Leandro Ventura al Vernissage della mostra, Trento.